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Recensione di Zalo Queen, il vibratore PulseWave™

Il vibratore di Cleopatra



vibratore punto G stimolazione punto G vibratore classico

Credo che la mia foto non basti a rendere giustizia alla bellezza unica di questo sex toy: una volta aperta la magnifica confezione a tema “antico Egitto”, mi trovo davanti un seducente vibratore punto G, dal brillante color verde smeraldo assai più bello di quanto non appaia nelle foto online, sul sito ufficiale di Zalo.

Il dettaglio color oro luccica come un vero gioiello, ed è accompagnato da un vero brillantino Svarovski: la sua forma ricorda un serpente, ed evoca certe immagini tratte dai geroglifici che tutti abbiamo visto sui libri di scuola. Il retro, invece, è scolpito in un raffinato motivo a rombi.

Ma il mio dettaglio preferito è la maniglia, a forma di copricapo egizio: mi riporta ai tempi in cui, in scuola elementare, ero andata a visitare il Museo Egizio a Torino!


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Il design stupendo del prodotto, però, non è la sua unica qualità: facendo scorrere le mie dita sulla sua silhouette ricurva noto quanto la sua superficie sia piacevole al tatto: merito dello speciale rivestimento Softek™ utilizzato dal produttore.

Lo Zalo Queen può essere telecomandato anche tramite smartphone, grazie all’app dedicata. È splashproof, ma non si può immergere in acqua.


Dentro il packaging



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L’unico problema, è che nella scatola sembrano mancare sia il caricabatterie che il libretto di istruzioni. Cerca di qui, cerca di là, niente, fino a quando non mi accorgo che gli accessori sono contenuti all’interno di una scatolina nera, perfettamente mimetizzata nella gift box come se fosse una decorazione.

Il caricatore USB, il libretto di istruzioni e la warranty card sono custoditi in un lussuoso sacchettino in organza grigia, perfetto per custodire il vibratore. Dentro c’è anche una sorpresa: l’accessorio per la suzione del clitoride, che normalmente non sarebbe incluso nella confezione del Queen, ma solo nel Queen Set!

La garanzia di un anno è accompagnata da un “10 year commitment”: in altre parole, se entro 10 anni dall’acquisto il sex toy si rompe, Zalo offre al cliente il 50% di sconto su un nuovo prodotto.

Il produttore ha pensato proprio a tutto: il caricabatterie è avvolto e mantenuto in ordine da un intelligente involucro di plastica: mi sa che è meglio conservarlo, per evitare il solito groviglio all’interno del mio scrigno dei giochi!


L’accessorio dedicato alla suzione del clitoride



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L’accessorio è così morbido, flessibile ed elastico, che si potrebbe pensare che sia molto facile installarlo sullo Zalo Queen: tutt’altro. Per fortuna il produttore ha pensato di scrivere chiaramente sul packaging del sex toy che è necessatio un goccio di lubrificante a base acquosa per inserirlo correttamente. Con questo piccolo accorgimento, ci si riesce senza problemi.

La forma dell’accessorio ricorda vagamente quella di un Womanizer o Satisfyer, ma le sensazioni che regala sono assai diverse: più che una sensazione di suzione, sembra un’intensa pressione, applicata con precisione sulla zona erogena più hot del corpo femminile.

Probabilmente si tratta di una pressione lievemente esagerata per clitoridi delicati come il mio, ma sono sicura che piacerà molto a donne con una minore sensibilità.


Tre potenti sex toys in uno



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Ma la funzione di suzione non è l’unica che rende originale e particolare lo Zalo Queen: anche se acquistato da solo, senza l’accessorio che lo rende uno stimolatore esterno per il clitoride, offre tre potenti modalità di utilizzo: può essere un tradizionale vibratore punto G, un pulsatore con tecnologia Pulse Wave™ ed un sex toy auto riscaldante. Ma procediamo con ordine.

Il controller dei comandi, sapientemente mimetizzato ai lati del dio-serpente Apopi realizzato in luccicante metallo color oro, è un po’ ostico, proprio come se fosse un geroglifico da decifrare. Per fortuna, in mio aiuto arriva il libretto delle istruzioni, dove tutto è spiegato in modo chiaro e semplice.

I pulsanti A e B si trovano ai lati del cobra, mentre il pulsante C è in cima al copricapo del Faraone, ossia la maniglia del sex toy. Sono pressoché invisibili, ma si possono sentire al tatto.

La prima cosa da fare è premere A, che mette il Queen in modalità stand-by: così facendo, si accende la retroilluminazione dei pulsanti A e B. A questo punto A attiva la vibrazione tradizionale, B la modalità PulseWave™ e C la funzione di riscaldamento.

Il vibratore ha già la batteria parzialmente carica al primo utilizzo.


La tecnologia PulseWave™, ed i suoi effetti su clitoride e punto G


Bisogna ammettere che la silhouette ricurva del vibratore Zalo Queen è stata studiata per la stimolazione del punto G in modo così perfetto, che nella mia esperienza il sex toy può dare ottimi risultati anche da spento, utilizzato come un comune dildo.

Ovviamente però, da brava sex toy nerd, sono curiosissima di sperimentare la funzione PulseWave™. Ne è responsabile un secondo motore incorporato nel toy, separato da quello vibrante.



Crea un effetto che non avevo mai visto prima d’ora: è come se la punta piatta e ricurva oscillasse da un punto all’altro, con un moto completamente diverso dalla vibrazione.

Una luce LED sulla punta lampeggia a ritmo con le oscillazioni del sex toy, regalando un eccellente feedback visivo all’utente o al partner che assiste all’azione.

Tra i diversi patterns di oscillazione disponibili, preferisco quelli a stimolazione continua: regalano una sensazione identica a quella che si proverebbe con un vibratore tradizionale estremamente potente. Non amo invece quelli a pulsazione, che “picchiettano” in modo ritmico sulla pelle: piaceranno però a chi gradisce questo tipo di stimolazione.

La vibrazione tradizionale: meglio godersela insieme all’effetto PulseWave™



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Se devo trovare un difetto nello Zalo Queen, è il fatto che si tratta di un sex toy tutt’altro che silenzioso: il suono della vibrazione tradizionale è più forte di quello che si avverte in modalità PulseWave™, ma quest’ultimo è più fastidioso. Ricorda un po’ il rumore di un Minipimer, ma con un volume molto più basso!

Il difetto del motore vibrante tradizionale è che, per fare spazio a quello PulseWave™, è stato posizionato nel corpo del vibratore anziché nella punta: in questo modo, se utilizzato da solo, non dirige la stimolazione direttamente sul punto G.

Pertanto, preferisco utilizzarlo come un plus da combinare all’effetto del secondo motore oscillante, situato nella punta.

Ci sono patterns di vibrazione a stimolazione continua, ed altri a pulsazione o ritmici.


L’effetto di riscaldamento


La funzione di riscaldamento mi ha dato qualche grattacapo: inizialmente, premendo il pulsante C adibito all’attivazione di questa speciale modalità di utilizzo, non accadeva nulla.

Per fortuna, il team di Zalo è stato rapidissimo nel rispondere alla mia domanda: mi ha allegato un’illustrazione che rende facile da capire l’utilizzo della funzione, e la riporto qui perché possa risultare utile anche ai consumatori:


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Prima di premere il pulsante C, bisogna mettere il sex toy in stand-by, premendo A. Ecco perché la modalità riscaldamento sembrava non funzionare!

Solo dopo che la retroilluminazione dei pulsanti A e B è accesa, si può premere C per attivare questa particolare funzione.

Zalo ha anche chiarito che la modalità di riscaldamento viene automaticamente disattivata non appena si accende il motore vibrante. Si tratta dunque di una funzione di pre-riscaldamento, più che di riscaldamento vero e proprio.

In Italia potete acquistare lo Zalo Queen in esclusiva da Sexy Shop Tentazione qui.



Post privo di links di affiliazione. Ho ricevuto il prodotto gratuitamente da parte di Zalo, in cambio del mio feedback onesto e sincero sul prodotto.

Uno speciale ringraziamento a Leo, il direttore marketing del celebre brand internazionale.

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